L’Italia è tra i paesi Ue con i divari di reddito più ampi
Le disuguaglianze economiche sono tutt’altro che in calo e l’Ue non costituisce un’eccezione. Tra i paesi più popolosi, l’Italia è quello dove l’1% più ricco detiene la quota più elevata di reddito nazionale e dove dal 1980 è più aumentato l’accentramento.
- L’1% più ricco in Europa detiene, mediamente, l’11,4% del reddito nazionale (2022).
- L’Italia è il sesto paese con il valore più alto (13,6%).
- L’accentramento del reddito è aumentato in 22 paesi membri su 27.
- Tra i grandi paesi Ue, la situazione italiana è la peggiore.
Globalmente le disuguaglianze sono tutt’altro che in calo, anzi tendono ad aumentare. Come evidenzia un recente report di Oxfam, le 5 persone più ricche del mondo hanno raddoppiato le proprie fortune dal 2020, mentre 4,8 miliardi di persone (ben più della metà della popolazione) sono più povere oggi rispetto al 2019. Purtroppo nemmeno l’Europa costituisce un’eccezione a questa allarmante dinamica.
Nonostante l’aumento della ricchezza complessiva infatti non tutte le persone hanno migliorato le proprie condizioni materiali di vita. Soprattutto se consideriamo la questione in termini relativi, ovvero qual è lo stato della distribuzione delle risorse economiche all’interno di un singolo paese, tra le varie classi sociali.
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