Per la sanità in Italia si spende meno della media europea
La salute è un diritto fondamentale e analizzare la spesa sanitaria è un modo per valutare se viene garantito. In
Read MorePer una ITALIA dei CITTADINI!
La salute è un diritto fondamentale e analizzare la spesa sanitaria è un modo per valutare se viene garantito. In
Read MoreGli infermieri svolgono un lavoro fondamentale nei sistemi sanitari nazionali. La disponibilità di infermieri in Europa Per capire, quanto i
Read MoreDraghi annuncia la fine dello stato di emergenza Nessuna proroga dello stato di emergenza dopo il 31 marzo, stop alle quarantene da contatto a scuola
Read MoreAggiornamenti sull’andamento della pandemia Fonte tg24.sky.it 20 feb 2022 – La diffusione di Covid-19 dati del ministero della Salute e
Read MoreNuovi vaccini anti COVID-19 a base di proteine Una vecchia tipologia di vaccino, non ancora in uso per combattere il
Read More▷ Ranucci: Vigile attesa “Emersi i dati ostacolati sui protocolli di cura” La stagione di Report finisce con un’importante inchiesta esclusiva sulla
Read MoreDirettore M.Negri: “Pubblicati 2 nostri lavori che indicano riduzione importante rischi ricovero, ora servono dati ampi e definitivi” “La capacità
Read MoreMEDICINA DI TERRITORIO O DI COMUNITÀ? La più grande “falla” evidenziata dall’attuale pandemia, è stata la fragilità ed insieme lo
Read MoreVariante Omicron: Sintomi più leggeri, incubazione più rapida. I grafici di molti paesi dell’Unione Europea per valutare l’evoluzione in Europa della variante Omicron
Italia, Francia, Spagna e Portogallo mostrano un andamento delle positività alla variante Omicron in crescita repentina che sembra non arrestarsi. Curve molto simili, alcune addirittura uguali. Diversa invece la situazione delle nazioni più a nord, dove la variante è entrata prima, l’infezione sembra esaurita o in corso di esaurimento; infatti risulta chiaro dai grafici sotto, che dopo 25/35 gg di crescita sfrenata, inizia una decrescita altrettanto rapida. Il contagio con la variante Omicron può creare una risposta immunitaria capace di neutralizzare la Delta, e se il nuovo ceppo risultasse meno pericoloso, e prevalente, potrebbe cambiare l’evoluzione del Covid nel mondo. Lo sostiene una ricerca, non ancora sottoposta a revisione paritaria (peer review), del sudafricano Africa Health Research Institute.
Read MoreTerza dose anti covid 19 sarà possibile farla dopo 5 mesi. In vigore da Mercoledì 24 Novembre… La dose di
Read More