Per la sanità in Italia si spende meno della media europea
La salute è un diritto fondamentale e analizzare la spesa sanitaria è un modo per valutare se viene garantito. In Europa ci sono ancora molti divari da questo punto di vista e la performance dell’Italia è inferiore alla media.
Fonte: Openpolis
- Mediamente in Ue si spendono 3.562 euro pro capite per la sanità (2021), ma i divari tra stati membri sono evidenti.
- L’Italia è sotto la media per rapporto spesa/Pil e per le uscite pro capite.
- In Bulgaria e Grecia un terzo della spesa viene direttamente dalle famiglie.
L’accesso alla sanità, di tipo curativo ma anche preventivo, è uno dei diritti fondamentali riconosciuti dall’Unione europea e tutti gli stati membri dovrebbero garantire dei servizi gratuiti e di qualità ai propri cittadini.
Everyone has the right of access to preventive health care and the right to benefit from medical treatment under the conditions established by national laws and practices. A high level of human health protection shall be ensured in the definition and implementation of all Union policies and activities.
Ancora oggi però si possono notare ampi divari da questo punto di vista. Nei paesi dell’Europa occidentale e settentrionale la spesa sanitaria è elevata ed è in buona parte direttamente gestita dallo stato piuttosto che privatamente. Mentre nell’Europa meridionale e orientale è ancora bassa e pesa fortemente sulle famiglie.
Quando spendono i paesi europei per la sanità
In termini assoluti la Germania è il primo paese nell’Unione europea per spesa sanitaria: quasi 466 miliardi di euro nel 2021. Segue la Francia con circa 308 miliardi e poi l’Italia con circa 168. Ultimi invece alcuni piccoli stati come Malta, Cipro e Lussemburgo, ma anche le repubbliche baltiche e alcune nazioni dell’Europa centrale (in particolare Croazia e Slovenia). Mediamente, in un anno si parla di circa 3.500 euro per abitante.
3.562 euro pro capite, la spesa sanitaria media in Ue (2021).
Tuttavia la situazione appare molto diversificata. In generale, i paesi dell’Europa occidentale e settentrionale, con livelli più elevati di sviluppo economico, una maggiore ricchezza interna e, in alcuni casi, una tradizione di stato sociale, registrano valori pro capite più elevati. Si può inoltre notare che i divari cambiano se si considerano le uscite in rapporto al prodotto interno lordo (Pil).
Il Lussemburgo è primo per spesa sanitaria pro capite ma ultimo per rapporto con il Pil
Per approfondire: https://www.openpolis.it/per-la-sanita-in-italia-si-spende-meno-della-media-europea/