Positivi dopo il vaccino anti-Covid può succedere
Vaccinati positivi dopo il covid, “Casi sporadici. Perché può succedere
Alla domanda: è possibile risultare positivi anche dopo la doppia somministrazione del vaccino anti-Covid?
La risposta di diversi esperti, dopo il recente caso dei sette infermieri, dell’ospedale di Abbiategrasso (MI), vaccinati nel mese di gennaio, con doppia dose di Pfizer, risultati positivi alla variante inglese. Tra loro, due hanno manifestato sintomi molto lievi, tra cui tosse e mal di testa, gli altri nessun sintomo.
Dunque è ormai certo che ci si può infettare e ammalare anche dopo aver preso il vaccino. Secondo le aziende farmaceutiche e diversi medici vaccinali, può accadere, ma solo in alcuni casi.
I perché sono ancora in fase d’accertamento. Secondo alcuni sì può e ciò può avvenire, tendenzialmente, in due casi:
- se una persona sta incubando il virus (perché il vaccino non previene l’insorgenza di un’infezione già presente nell’organismo);
- oppure se una persona, che ha ricevuto la prima dose di vaccino, viene in contatto con il virus, prima che la seconda dose, sia stata inoculata e sia passato il tempo necessario alla sua azione.
Secondo gli esperti è un fenomeno da tenere sotto controllo
Le positività al Covid-19 che si stanno riscontrando in alcuni vaccinati erano prevedibili e preannunciate.
Su questo argomento anche Adnkronos ha raccolto il parere di alcuni esperti. I quali evidenziano che, non è mai stato dichiarato, né dagli enti regolatori Ema o Aifa, né dai vari esperti, che il vaccino proteggesse dall’infezione. Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia dell’ospedale Sacco di Milano afferma:
“il vaccino protegge dalla gravità della malattia, dall’andamento patologico dell’infezione, ma non protegge dalla possibilità che il virus possa infettare il vaccinato”.
Un ipotesi che è ancora da convalidare, dopo una serie di studi in corso, è “se l’infezione che potrebbe verificarsi nei vaccinati, produca una carica virale bassa. Tant’è che occorre mantenere le misure anti-contagio, perché da vaccinati, potremmo diventare vettori di infezione. Anche secondo Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit e primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma, questi particolari casi di persone vaccinate con due dosi, ma risultate poi positive al Covid-19, “è un fenomeno da tenere sotto controllo”. Il motivo è, secondo Minelli, che “il vaccino, non solo quello anti-Covid, fa sì che, una volta entrato nell’organismo che ha provveduto ad infettare, il vero Sars-Cov-2, trovi pronti gli anticorpi che, impedendogli di riprodursi, lo bloccano facendo in modo che la persona non si ammali”.
Chi è vaccinato e contrae il covid, a livello di contagiosità la carica virale si presenta più bassa?
Ci sono molti studi in corso da parte delle comunità scientifiche finalizzati a scoprire i comportamenti di questo virus, tra i quali anche quelli sulla carica virale. Ed è il motivo per cui si raccomanda a tutti, nonostante la vaccinazione, di mantenere tutte le precauzioni per ridurre il contagio, ovvero il lavaggio delle mani, il distanziamento e l’utilizzo della mascherina. Aver avuto la doppia dose di vaccinazione non esclude il rischio di poter trasportare il virus; è stato dimostrato che quando permane il virus, in un paziente positivo la carica virale si abbassa, verso la fine del decorso della malattia.
Immuni ma pericolosi: ecco perché la mascherina serve anche ai vaccinati
Anche chi è vaccinato può essere contagioso, cioè può trasmettere il virus, seppure per un periodo di tempo molto più breve rispetto a un non vaccinato; Perché se uno ospita il virus all’interno del suo corpo in piccolo numero e per un tempo più breve, a poco a poco l’epidemia si soffoca e alla fine si spegne: un motivo in più per vaccinarci tutti, e alla svelta.
Cosa succede quando una persona si vaccina?